European Race Walking Team Championships (Cup) 2011 Femminile

IX ed. - Olhao (POR)









20 Km. donne

 

Ad Olhão si allungano le ombre sui mille metri dell'anello portoghese. Tocca alle donne della 20km delle donne chiudere la nona edizione della Coppa Europa di marcia.

 

La gara, come prevedibile, non impiega troppo a diventare un monologo russo (passaggi: 5km/22:03 - 10km/44:01) interpretato in solitaria dalla primatista mondiale Sokolova e dalla compagna di squadra Kirdyapkina, seguite a breve distanza dalla connazionale Lukyanova. Il bronzo olimpico di Pechino, Elisa Rigaudo - di nuovo in azzurro dopo la maternità - si lascia, però, guidare dalla sua esperienza e dal suo collaudato orologio interiore.

Ai 5 km è decima (22:39) e poi, a metà percorso, recupera ancora (45:25), in compagnia dell'ucraina Borovska, dell'irlandese Loughnane e della spagnola Takacs. Davanti, oltre alle locomotive russe, le restano la spagnola Vasco (44:56) e la tedesca Seeger (45:10). Al 15° km è quinta (1h08:11), mentre la Loughnane guadagna la terza posizione (1h07:42), approfittando dell'arretramento della Lukyanova, sesta (1h08:13) e superata anche dalla Vasco (1h07:54). Le altre due russe continuano, invece, imperterrite, ma la Sokolova si è scavata un vantaggio di oltre mezzo minuto sulla Kirdyapkina (1h06:24 a 1h06:59).

 

E' così nel finale che la rimonta di Elisa Rigaudo diventa di bronzo. La cuneese delle Fiamme Gialle recupera e stacca una ad una le ultime avversarie che ancora aveva sulla sua strada. Vince la Sokolova (1h30:01), seconda la Kirdyapkina (1h30:14), ma il terzo posto ha il volto e il sorriso di "mamma" Elisa Rigaudo. Obiettivo raggiunto anche dal punto di vista cronometrico con un 1h30:54, a 1'14" dalla spagnola Vasco e oltre 2 minuti meglio del minimo di partecipazione (1h33:00) per i prossimi Mondiali di Daegu.

 

Così, invece, le altre ventiste azzurre: diciannovesima Federica Ferraro (1h35:47), ventisettesima Eleonora Giorgi (1h38:28) e ventinovesima l'ex junior Antonella Palmisano (1h38:59). "Ho fatto qualcosa più grande di quanto realmente mi aspettassi - racconta entusiasta la Rigaudo al termine dei suoi 20km - Ero partita con l'idea di chiudere in 1h32 ed è andata decisamente meglio, considerato anche il clima. E' bello aver ritrovato certe sensazioni come l'adrenalina che ti attraversa prima di partire e quella che poi si prova una volta sul podio. Mi sono fidata di me stessa e di quello che sentivo nelle gambe chilometro dopo chilometro. Poi il resto è venuto di conseguenza.

Questa medaglia è per mia figlia Elena, mio marito Daniele e il mio tecnico Sandro Damilano. Ma anche per me stessa. Dico grazie alla Federazione che ha capito il mio periodo di pausa e ha creduto nel mio rientro ad alto livello. Spero di poter regalare altre gioie a questa maglia azzurra che sono stata sempre fiera di indossare. Adesso ci si mette al lavoro per i Mondiali.

Penso di fare ancora un'altra 20km prima di Daegu". Soddisfatto anche il caposettore nazionale della marcia (ed assistente al DT) Vittorio Visini: "La 20km ci ha restituito, anche grazie al prezioso lavoro di Sandro Damilano, una Rigaudo e un Rubino recuperati e più che mai determinati a farsi valere in campo internazionale. Saranno due carte molto preziose per Daegu".

 

 

 

 

(english version)

 

20 Km. women

 

Olhão to lengthen the shadows on the ring Portuguese thousand meters. It is the women's 20km women close the ninth edition of the European Cup run.

 

The race, as expected, it takes a long monologue to become a Russian (splits: 5km/22: 03 - 10km/44: 01) interpreted the solo world record holder Sokolova and teammate Kirdyapkina, closely followed by compatriot Lukyanova . The Olympic bronze in Beijing, Elisa Rigaudo - again in blue after maternity - be guided by his experience and his proven inner clock.

 

For the 5 km is the tenth (22:39) and then, halfway through, gets it again (45:25), in the company Ukrainian Borovska, Irish Loughnane and Spanish Takacs. In front, in addition to the locomotives Russia, remain the Spanish Vasco (44:56) and the German Seeger (45:10). At 15 km is the fifth (1:08.11), while the third place earns Loughnane (1:07:42), taking advantage of the backlog Lukyanova, sixth (1:08:3) and also passed by Vasco (1:07:54). The other two are still Russian, but, undaunted, but Sokolova has dug a lead of more than half a minute on Kirdyapkina (1:06:24 to 1:06:59).

 

It 's so that the comeback in the final of Elisa Rigaudo becomes bronze. The Cuneo athlete of Fiamme Gialle retrieves off one by one the last remaining opponent had his way. Sokolova wins (1h30: 01), the second Kirdyapkin (1h30: 14), but the third has the face and the smile of "mother" Elisa Rigaudo. Objective achieved also in terms of lap with a 1:30:54, 1'14" from the Spanish Vasco and more than 2 minutes better than the minimum holding (1:33 a.m.: 00) for the next World Championships in Daegu.

 

So instead, the other italian: nineteenth Federica Ferraro (1:35:47), twenty-seventh Eleonora Giorgi (1:38:28) and twenty-ninth the former junior Antonella Palmisano (1:38:59). "I did something bigger than I expected really - says the enthusiastic Rigaudo the end of his 20km - I was playing with the idea of 1:32. and went close in a lot better, considering the climate.

 

It is nice to have found certain sensations such as adrenaline that goes through you before you go and what you then try once on the podium. I trusted myself and what I felt in my legs every mile. Then the rest came as a result. This medal is for my daughter Elena, my husband Daniele and my technician Sandro Damilano. But also for myself. I say thanks to the Federation felt that my time off and believed in my back at high level. I hope I can give other joys to this blue shirt that I was always proud to wear. Now we begin to work for the World Championships. I think I do yet another 20km before Daegu.

 

Also fulfilled the National Head Coach of race walking Vittorio Visini: "The 20km has returned, thanks to the valuable work of Sandro Damilano, a Rigaudo and a Rubinoand recovered more than ever determined to assert itself internationally. two cards will be very valuable to Daegu.

 

 

Risultati Coppa Europa di Olhao (POR): click qui

 

 

Medals 9th European Cup Race Walking Olhao / POR, 21 May 2011

 

Women 20km Individual and Team

 

1 Vera Sokolova RUS - 1 Russia RUS 14

2 Anisya Kirdyapkina RUS - 2 Spain ESP 22

3 Elisa Rigaudo ITA - 3 Ukraine UKR 32

 

Junior Women 20km Individual and Team

 

1 Yelena Lashmanova RUS 43:10 - 1 Russia RUS 3

2 Svetlana Vasilyeva RUS 44:02 - 2 Italy ITA 9

3 Kate Veale IRL 46:32 - 3 Czech Republic CZE 19