15/03/2017   Domenica il 14° memorial Albisetti a Lugano (SUI)






Ritorna quest’anno il Trofeo Lugano, valido per il 14° memorial Mario Albisetti, dopo l’anno di stop del 2016.

Ritorna anche con un discreto monte premi sia per gli uomini che per le donne ma anche per i giovani U20.

Il percorso è quello storico delle edizioni precedenti sul lungolago di Lugano e si snoda fra Riva Vincenzo Vela, Riva Giocondo Albertolli e Corso Elvezia.

 

L’edizione si preannuncia con la presenza di alcuni nomi di alto interesse sia nella gara degli uomini che il quella delle donne.

 

 

20km uomini

 

Ad oggi risultano iscritti 32 atleti.

 

Il miglior tempo di iscrizione è quello Erick Barrondo, (GUA - 1:18:25), ma è un tempo ottenuto nel lontano 18.3.2012 proprio in questa gara.

Lo scorso anno la stagione del guatemalteco non è stata una delle più brillanti e ora la curiosità è quella di vederlo alla prova dopo il cambio di allenatore (Francisco “Paquillo” Fernandez). Quest’anno Barrondo da gareggiato solamente in un 5.000m indoor a Bordeaux (FRA) il 19.2.2017 e lo ha portato a termine in 21:14.41, prestazione che lo colga appena al 75° posto nella lista mondiale. Certamente l’atleta può fare molto meglio !

 

Il secondo tempo di accredito è quello di Yu Wei, (CHN - 1:19:07) che domenica scorsa ha provato una 30km e che quindi, a detta del suo allenatore sandro Damilano, gareggerà cercando una tranquilla prestazione attorno a 1:23:30.

Il terzo tempo di accredito è quello di Miguel Angel Lopez (ESP - 1:19:22), Campione Mondiale ed Europeo in carica anche lui reduce da una stagione 2016 non brillante come le precedenti, e che certamente vorrà prepararsi al meglio per Londra 2017.

 

Fra gli altri candidati alla vittoria ci sono Nazar Kovalenko (UKR) e Ivan Losev (UKR). I due atleti dell’Ucraina domenica scorsa a Ivano-Frankivsk ai loro campionati hanno ottenuto delle performance discrete: Kovalenko 1:22:57 e Losev 1:23:24. Sarà interessante vedere se dopo una settimana saranno riusciti a smaltire la fatica o meno.

Altro nome degno di nota è quello di Tom Bosworth (GBR - 6° a Rio de Janeiro in 1:20:13) che ha fatto una intensa attività indoor con risultati di alto livello (18:39:47 a Sheffield il 12.2.2017) e che a Coventry (GBR) lo scorso 5.3.2017 ha fatto registrare sui 10km un ottimo 40:20.

 

Tomala David (POL), Alex Wright (IRL), e Robert Heffernan (IRL) saranno anche della partita.

 

 

20km donne

 

Ad oggi risultano iscritte 16 atlete

 

Se non si aggiungono altre atlete di interesse, la vittoria dovrebbe essere una questione a tre fra:

- Anezka Drahotova (CZE) che vanta il miglior tempo di iscrizione (1:26:53 - Murcia, 17.5.2015) e che di certo si sta preparando in maniera ottimale per la gara casalinga di Coppa Europa a Podebrady (CZE);

- Mirna Ortiz (GUA - 1:28:31 ottenuto a Rio Maior il 6.4.2013) anche lei, come il marito Erick Barrondo, ora sotto la guida tecnica di Francisco “Paquillo” Fernandez

- Brigita Virbalyte-Dimsiene (LTU) che ha trascorso quasi due mesi in Australia al centro di Canberra dove ha gareggiato sui 10.000m in pista per poi trasferirsi ad Adelaide (AUS) per i Campionati Australiani Open terminati al secondo posto in 1:30:55 dopo Regan Lamble (1:29:58).

 

Altri nomi di interesse da seguire sono quelli di Maria Czakova (SVK) e Katarzyna Golba (POL), oltre a quello della stella locale Laura Polli, un emblema della marcia femminile della Svizzera.

 

 

A livello U20 negli uomini lo scontro è quello usuale fra Leo Kopp (GER) e David Kuster (FRA), mentre a livello femminile sarà interessante vedere la sfida fra Campionessa Mondiale U20 di Bydgoszcz, Ma Zhenxia (CHN) ora allenata da Sandro Damilano, le altre due atlete della Cina Sun Rongrong e Bai Xueyng e Teresa Zurek (GER).

Le due si sono incontrate solamente a Bydgoszcz dove la cinese vinse in 45:18:45 e la tedesca arrivo 11° in 46:34:94.

La la stagione indoor della Zurek lascia sperare molto di più.

 

 

 

 

Il link alla lista degli iscritti: clicca qui

 

 

 

 

 

Il podio del'ultima edizione (2015): Yohanni Diniz, Lebogang Shange, Caio Bonfim