Nella hall dell’Hotel Riazor di La Coruna si è parlato molto di marcia in questo week-end.

Le serate della città Galiziana sono sempre molto lunghe nei venerdì e sabato, e qualche volta gli atleti subiscono questo piacevole contagio.

Certamente ne restano invischiati gli allenatori e gli accompagnatori con qualche presidente di Club.

Lo scambio di opinioni, in particolare prima di una gara interessante come quella dei Cantones de la Coruna, e dopo una bella edizione delle Coppa Europa messa in archivio quindi giorni or sono, sono argomenti d’obbligo ai quali quasi nessuno si sottrae. 

Queste discussioni sono il sale ed il legante della famiglia della marcia che in vari gruppetti commentano fra di loro risultati passati, programmi personalizzati passati e futuri, obiettivi individuali e comuni.

Insomma un momento di incontro come tanti avente come collante comune l’amore per la specialità.

Il tutto mentre un giovane riservato cacciatore di autografi snocciola dalla sua cartella le foto degli atleti chiedendo cortesemente una firma che tutti sono felici di apporre su una foto che magari non sapevano nemmeno fosse stata scattata. 

In questo momento di incontro seduti sui divanetti con gli amici del Portogallo il discorso è scivolato sul futuro della 50km in generale, e poi il “deus ex machina” di Rio Maior, Jorge Miguel, lo ha allargato alla 50km delle donne.

Ci ha detto Ines Henriques vorrebbe partecipare ai Campionati Mondiali di Londra 2017 non tanto sulla 20km (distanza sulla quale ha già l’entry standard), ma invece proprio sulla 50km.

Purtroppo il tempo ottenuto nella sua prova a Porto de Mos lo scorso 15 gennaio (4:08:26) pur essendo al momento il record mondiale sulla distanza femminile, non è sufficiente per il limite che era stato fissato uguale a quello degli uomini (4:06:00).

Ma Ines Henriques di 20km nella sua lunga carriera ne ha fatte già oltre 100.

Le ultime due: quella di sabato a La Coruna terminata quarta in 1:30:44 e quella di Podebrady in Coppa Europa, terminata invece con una squalifica, che Jorge Miguel non riesce ancora a digerire.

I numeri ci dicono che Ines Henriques ha marciato:

- 9 volte sotto 1:30:00

- 23 volte (9+14) sotto 1:31:00

- 36 volte (13+23) sotto 1:32:00

- 55 volte (19+ 36) sotto 1:33:00

La carriera internazionale di Ines Henriques iniziata nel lontano 22.8.1996 quando con il tempo di 25:17.22 arrivò 22° ai Campionati del Mondo Junior di Sydney, ha raggiunto, con Podebrady in Coppa Europa, ben 40 presenze in “major events” ed ora l’atleta di Rio Maior avrebbe un sogno.

Il sogno di Ines Henriques sarebbe quello di essere la prima donna a tagliare il traguardo di un Campionato Mondiale sulla 50km; un po’ quello realizzato da Erin Taylor-Talcott (USA) di essere stata la prima donna a gareggiare in una Coppa del Mondo (ora IAAF World Race Walking Team Championships) a Roma 2016.

Sappiamo che la sua Federazione chiederà una sorta di wild card alla IAAF in virtù del fatto che ha stabilito il record mondiale.

Intanto pubblichiamo nella sezione statistiche un documento che Jorge Miguel ci ha fatto avere sulla carriera della sua atleta.

Il profilo di Ines Henriques curato di Jorge Miguel: clicca qui