Dopo quasi cinquanta anni lo stadio Grezar di Trieste torna ad ospitare i Campionati Italiani di Atletica Leggera.

I lavori di rifacimento sono stati purtroppo travagliati, ma alla fine il vecchio stadio di Valmaura (poi Grezar) è tornato ad essere quello di cui la città aveva bisogno.

Chi scrive ricorda gli anni in cui con qualche capello in più e soprattutto con qualche kg in meno si cimentava, purtroppo con scarsi risultati, fra quella pista in tennisolite e tra quelle pedane: da allora, eravamo attorno all’inizio degli anni ’60 l’amore per l’atletica leggera in generale e per la marcia, in particolare, non è mai scemato, anzi con il passare degli anni è sempre aumentato.

Su questa pista passarono in molti campioni dell’epoca, nazionali e locali. 

Tra i primi ricordo Giuseppe "Pino" Kressevich, ferroviere di Trieste. Colui che, chiacchierando con chi scrive, che era andato a trovare sul lavoro il padre ferroviere anche lui, instillò nella mia mente giovanile la curiosità e la voglia per questa strana specialità che però tanto aveva ed ha dato all’atletica italiana.

Tra i secondi lo stadio di Valmaura può essere considerato “la casa e la bottega del Sindaco di San Giacomo”. Quel Rodolfo Crasso che poi fece sì che la marcia per chi scrive diventasse amore a prima vista. Non passava giorno che "Rudi" non arrivasse in tuta e non ci prescrivesse giri su giri che erano la base degli allenamenti di allora.

Tra gli ultimi campioni ad aver solcato questa vecchia pista in occasione della sua rifinitura in tartan (correva l’anno 1974) fu l’allora giovanissimo Sandro Bellucci, che vinse la gara internazionale junior fra ITA-FRA-HUN con un memorabile risultato sui 10.000m.  

Queste piccole divagazioni, delle quali chiedo scusa ai lettori, danno il senso di quello che è stato il legame personale con questo stadio che oggi dopo troppi anni torna a rinascere; forse qualche lacrimuccia scorrerà sul mio volto nel vedere la gara: perdonatemi.

Vediamo ora gli iscritti.

Uomini

Fra i 24 iscritti c’è Matteo Giupponi. Sebbene non abbia gareggiato ancora quest’anno, se Matteo Giupponi sarà presente, non sarà certo per fare la comparsa, ma potrebbe essere uno dei candidati alla vittoria assieme a Massimo Stano, Leonardo Dei Tos, e all’emergente Gianluca Picchiottino (se presente in quanto voci dell'ambiente lo danno per non partecipante).

Potrebbero anche dire la loro in particoilare nella lotta per le medaglie sia Federico Tontodonati che Stefano Chiesa.

Donne

Fra le 30 iscritte c’è anche Eleonora Giorgi. Vale lo stesso discorso fatto per Matteo Giupponi: se sarà presente il titolo dovrebbe essere suo.

L’unica che potrebbe impensierirla è Valentina Trapletti. Per il terzo gradino del podio la lotta sarà tra Sibilla Di Vincenzo, Nicole Colombi e Eleonora Dominici (iscritta, ma non data come presente).

La lista degli iscritti: clicca qui

Giuseppe "Pino" Kressevich 
1° in 48:00.8 (10.000m marcia su pista) ai Campionati Italiani di Trieste, 1941 allo Stadio di Valmaura 

(foto da Fabio Ruzzier curatore della famiglia Kressevich pubblicata su Multimedia Visini.com)