02/08/2017   Londra (GBR): preview della 20km donne






(Dal sito web della IAAF a cura di Paul Warburton)

 

 

La 20 km delle donne potrebbe rivelarsi la più emozionante delle quattro gare lungo il circuito The Mall domenica 13 agosto.

Per la prima volta in sei campionati Hong Liu, colei che ha conquistato tutto, sarà assente e l'attuale campionessa olimpica e mondiale sarà costretta a cedere il passo ad un altro trio cinese di talento.

 

Ma, per quanto Xiuzhi Lyu, Na Wang e Yang Jiayu siano in forma, una battaglia reale è attesa fra le tre  Antonella Palmisano e Maria Guadalupe González.

 

In diverse parti del mondo, entrambe hanno già lasciato segni eloquenti nel 2017.

 

L'Italiana Palmisano è stata due molto veloce quando ha riscritto il record sui 10.000m marcia in pista che resisteva da 27anni a Orvieto nel mese di aprile, e ha continuato andando a vincere Coppa Europa dominandola letteralmente un mese più tardi nella città termale ceca di Podebrady.

 

In realtà, se non si fosse fermata a raccogliere una bandiera italiana, per ben due volte, a 50 metri dal traguardo che vedeva il suo arrivo in perfetto stile, avrebbe anche potuto battere il suo record personale di 1:27:51, ma ha perso da sette secondi.

 

Tuttavia, l'ex campione del mondo juniores IAAF avrà certamente alle costole la González. Dire che 2016 è stato un anno fondamentale per il 28-year-old ex pugile sarebbe come non fare giustizia.

 

Il Messico è stato aarricchito con medaglie dal momento che ottenne il primo argento olimpico nel 1968 - ma tutte vinta dagli uomini. Solo Graciela Mendoza nel 1991 aveva rotto la superiorità maschile a livello globale per vincere un argento mondiale  alla Coppa del Mondo IAAF.

 

Ma la González ha fatto ancora meglio l'anno scorso salendo sul gradino più alto del podio ai Campionati del Mondo per Team a Roma dopo che Liu Hong era stata posteriormente squalificata.

 

Con quel risultato, ha stabilito il record di area 01:26:17 e poi ha duellato tutta la strada con Liu Hong  ottenendo l'argento alle Olimpiadi. Solo per buona misura, González ha vinto la sfida IAAF Race Walking intascando $ 25.000.

 

Finora questo anno, ha vinto due gare del Challenge, la prima in quota esigente Ciudad Juárez a marzo, la seconda ottenendo il cono di 1:28:09 che è stato anche il record per la Pan American Cup a Lima in maggio.

 

“Questa vittoria è molto importante per la mia preparazione per i Campionati del Mondo. Sono soddisfatta dove mi trovo nel mio percorco per Londra”. So che sarò sfidata da una schiera di outsider.

 

Oltre a lei, al trio della Cina, ed alla Palmisano v'è l'affascinante ritorno alle gare di Eleonora Giorgi.

 

Palmisano dobrebbe essere la prima a riconoscere che lei è uscita dall'ombra proiettata dalla sua compagna di squadra quando vinse nel 2015 in 1:26:17 la medaglia d'argento alla European Cup, ma la Giorgi è stata ferma a causa di infortunio, e Londra sarà una prova della della verità sul suo alòlenamento giocoforza impoverito.

 

Nel Sud America le marciatrici donne hanno finalmente raggiunto la maggiore età. Tre di loro dovrebbe essere in lotta nella fase finale della gara - ma per quanto tempo resisteranno è la grande domanda?

 

Erica de Sena (BRA), moglie di del marciatore dei 50 km Andrés Chocho, attualmente guida la classifica delle sfide dopo una vittoria a La Coruña nel mese di giugno, seconda a Ciudad Juarez, e un'altra vittoria a Monterrey, dove si iscrisse all'ultimo minuto ed dove ha ancora trionfato.

 

Se ci deve essere una sorpresa all'arrivo lungo The Mall, Paola Pérez è pronta a recitare la parte.

L'ecuadoregna ha preso a mazzate il suo personal best di 1:33:25 quando ha vinto i Campionati dell'Ecuador in aprile in 1:29:06.

 

Se non dovrebbe essere la Perez, ci sarà poi la Peruviana Kimberley Garcia che era secondo dietro alla Gomzalez a Lima in un accattivante 1:29:15.

 

Ci potrebbero essere anche degli altri interpreti sotto 1:30:00 che hanno una qualche possibilità. Ma bisognerebbe trovare una persona coraggiosa a scommettere contro una certa italiana, messicana o una dei cinesi per la vittoria.

 

Paul Warburton for the IAAF