16/08/2017   Arai, Bonfim e Palmisano i più continui nel triennio






Tre anni di marcia ad alto livello, con due Campionati Mondiali e un'edizione dei Giochi Olimpici ci porta a ragionare sull'ipotetico "campione del triennio", ma anche e soprattutto sul ricambio generazionale in essere nella specialità.

Abbiamo analizzato i risultati dei primi 16 atleti classificati nei Campionati Mondiali di Pechino 2015, Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e Campionati Mondiali di Londra 2017 e realizzato una ipotetica classifica del “campione del triennio”, in base ai piazzamenti e alla prestazione. 

 

Presupposto la presenza di un atleta nei semifinalisti in almeno due delle tre competizioni citate nella 20km uomini e donne ed in almeno una per la 50km.

I risultati sono poi stati analizzati sia a livello di piazzamento (il più importante a nostro avviso) sia a livello di somma delle performances nel triennio.

 
 
 
20km uomini
 
 
L'anno sabbatico deciso dai due atleti di punta della Cina, Wang Zhen (CHN) e Cai Zelin (CHN) costa loro l'esclusione da questa speciale classifica.
Analogamente viene escluso, ma questa volta per una precisa scelta tecnica conseguenza dello svolgimento delle gare tutte nella stessa giornata, Evan Dunfee (CAN), che però apparirà nella classifica della 50km.
 
Non è inatteso il primo posto di Caio Bonfim (BRA) che da anni si esprime in tutte le competitioni internazionali ai vertici mondiali della specialità.
Fra l'altro anche a livello di performaces il forte atleta brasiliano è l'unico che, sommando i risultati delle tre gare, riesce ad ottenere un tempo globale inferiore alle 4:00:00.
 
Ecco i risultati dei primo otto atleti.
 
 
 
Atleta Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015 Punti Tempo
                 
Caio Bonfim, BRA 3 01:19:04 4 01:19:42 6 01:20:44 13 3:59:30
Dane Bird-Smith, AUS 6 01:19:28 3 01:19:37 8 01:21:37 17 4:00:42
Miguel Angel Lopez, ESP 10 01:19:57 11 01:20:58 1 01:19:14 22 4:00:09
Eider Arevalo, COL 1 01:18:53 15 01:21:40 7 01:21:13 23 4:01:46
Isamu Fujisawa, JPN 11 01:20:04 21 01:22:03 13 01:21:51 45 4:03:58
Alvaro Martin, ESP 8 01:19:41 22 01:22:11 16 01:22:04 46 4:03:56
Christopher Linke, GER 5 01:19:21 5 01:20:00 38 01:26:10 48 4:05:31
Lebogang Shange, RSA 4 01:19:18 44 01:25:07 11 01:21:13 59 4:05:38
 

L'unico punto di discussione potrebbe essere il posizionamento relativo a Dane Bird-Smith (AUS) e Miguel Angel Lopez (ESP), che favorirebbe di poco in termini di timing lo Spagnolo rispetto all'Australiano.
Riteniamo però comunque da privilegiare Dane Bird-Smith non fosse altro per il fatto che è sempre terminato nei primi otto.

 

 

 

 

50km uomini

 
 
L'assenza dalle gare quest'anno di Matej Toth (SVK) e Jared Tallent (AUS) (che sono i nomi più noti) costa loro l'esclusione da questa speciale classifica.
Analogamente  rimangono esclusi:
- Yu Wei (CHN): a causa del ritiro di quest'anno
- Chris Erickson (AUS): per l'assenza di quest'anno
 
Non stupisce il primo posto di Hirooki Arai (JPN) che da anni si esprime in tutte le competitioni internazionali ai vertici mondiali della specialità, davanti all'inossidabile Robert Heffernan (IRL) che ha annunciato a Londra il proprio ritiro.
 
Un discorso a parte andrebbe fatto per Yohann Diniz (FRA) che detiene le prime due prestazioni "all time" sulla distanza su strada, oltre al record mondiale sulla distanza su pista: in questo caso è l'assenza nel 2015, a causa di un infortunio, ad escluderlo da questa speciale classifica.
 
 
Ecco i risultati dei primo otto atleti.
 
 
Atleta Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015 Punti Tempo
                 
Hirooki Arai, JPN 2 03:41:17 3 03:41:24 4 03:43:44 9 11:06:25
Robert Heffernan, IRL 8 03:44:41 6 03:43:55 5 03:44:17 19 11:12:53
Evan Dunfee, CAN 15 03:47:36 4 03:41:38 12 03:49:56 31 11:19:10
Quentin Rew, NZL 12 03:46:29 12 03:49:32 10 03:48:48 34 11:24:49
Marco De Luca, ITA 9 03:45:02 21 03:54:40 16 03:53:02 46 11:32:44
Adrian Blocki, POL 24 03:55:49 15 03:51:31 11 03:49:11 50 11:36:31
Rafal Augustyn, POL 7 03:44:18 22 03:55:01 28 03:57:30 57 11:36:49
Ivan Banzeruk, UKR 19 03:49:49 39 04:11:51 15 03:52:15 73 11:53:55
 
 
 
 
20km donne
 
 
L'assenza dalle gare quest'anno di Liu Hong (CHN) e Qienyang Shenjie (CHN) per maternità e nel 2015  di Maria Guadalupoe Gonzalez (MEX) in quanto non ancora avviata alla marcia internazionale, costa loro l'esclusione da questa speciale classifica.
La squalifica negli ultimi metri di gara ricevuta da Lyu Xiuzhi (CHN) priva invece l'altra atleta Cinese di rango elevato di poter essere in toto l'erede di Liu Hong.
 
La costanza e la crescita dei risultati premia Antonella Palmisano (ITA) che con il bronzo e con il personal best recentemente ottenuti è la vincitrice sia se si consideri la classificza a punti che quella per performance.
 
Ecco i risultati delle primo otto atlete.
 
 
 
Atleta Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015 Punti Tempo
                 
Antonella Palmisano, ITA 3 01:26:36 4 01:29:03 5 01:29:34 12 4:25:13
Ana Cabecinha, POR 6 01:28:57 6 01:29:23 4 01:29:29 16 4:27:49
Erica De Sena, BRA 4 01:26:59 7 01:29:29 6 01:30:06 17 4:26:34
Brigita Virbalyte-Dimsiene, LTU 16 01:30:45 29 01:35:11 7 01:30:20 52 4:36:16
Victoria Madarasz, HUN 12 01:30:05 25 01:33:59 15 01:32:01 52 4:36:05
Paola Perez, ECU 13 01:30:09 24 01:33:44 16 01:32:12 53 4:36:05
Mirna Ortiz, GUA 11 01:30:01 30 01:35:11 12 01:31:32 53 4:36:44
Sandra Arenas, COL 5 01:28:10 32 01:35:40 19 01:33:24 56 4:37:14
 
 
Due sono i punti di discussione.
 
Il primo potrebbe essere il posizionamento relativo a Ana Cabecinha (POR) e Erica De Sena (BRA), che favorirebbe di 1:15 in termini di timing la Brasiliana rispetto alla Portoghese. Come abbiamo fatto per la categoria maschile - Dane Bird-Smith (AUS) e Miguel Angel Lopez (ESP) - il nostro indirizzo è di privilegiare il punteggio rispetto alla performance.
 
L'altro riguarda Sandra Arenas (COL) che non ha ottenuto in almeno due prove un risultato entro le prime sedici atlete. Purtroppo però nessun'altra atleta soddisfa questa condizione e questa è la ragione per la quale la Colombiana è all'ottavo posto di questo speciale ranking.