26/08/2017   Cina Taipei (TPE): Toshikazu Yamanishi (JPN) e Inna Kashyna (UKR) vincono i 29° Giochi Universitari






La giornata della marcia non riserva sorprese ai Giochi della 29° Universiade a Taipei, con le due gare di marcia che si svolgono nel centro della città in Ren'Ai Road nella zona del Municipio e sulla classifca distanza dela 20 km.

 
Prime a partire alle ore 7:00 le donne e poi alle doire 9:00 gli uomini.
 
 
 
20km donne
 
Ventuno le atlete alla partenza con la lotta per la vittoria che si preannuncia abbastanza semplice per la favorita Inna Kashyna (UKR) fresca del risultato ottenuto a Londra ai Campionati Mondiali (1:31:24) che le ha fruttato il 20° posto.
 
L'atleta ucraina imposta la gara su questo ritmo:
- 2km: 9:55
- 4km: 19:38 (9:43)
- 6km: 29:37 (9:59)
- 8km: 39:35 (9:58)
per passare a metà gara in 49:23 (9:48)
 
A metà gara in seconda posizione è Xin Zhang (CHN) che viaggia in 49:31 a 7", mentre la terza atleta è Barbara Kovacs (HUN) in 49:52 ma con due red card a suo carico.
In quarta posizione è Anel Oosthuizen (RSA) in 50:22.
La giuria ha già squalificato Pryanka (IND) poco dipo il 6°km.
 
Inna Kashyna (UKR) continua la sua gara solitaria che la vedrà tranquilla vincitrice.
Questi i suoi passaggi
- 12km: 58:13 (9:50)
- 14km: 1:09:16 (10:03)
- 16km: 1:19:24 (10:08)
- 18km: 1:29:35 (10:11)
per terminare gli ultimi due km in 10:09  
Il suo tempo finale che le vale la vittoria è di 1:39:44, decisamente un allenamento rispetto al risultato ottenuto a Londra.
Secondo posto per Xin Zhang (CHN) in 1:41:18.
 
La gara per l'altra medaglia subisce una scossa poco dopo i 12km, quando Barbara Kovacs (HUN) viene squalificata mentre era in terza posizione. Asieme a lei subisce la stessa sorte Jessica Pickless (AUS) mentre il giro precedente era toccato a Katja Ponikzar (SLO).
Si installa quindi in terza posizione la compagna di squadra della Kovacs, Rita Recsei (HUN), che resisterà in terza posizione fino al 17°km quando verrà superata da Elisa Paulina Neuvonen (FIN) che terminerà poi terza in 1:42:50.
Rita Recsei (HUN) sarà poi quarta in 1:43:46 davanti a Mara Ribeiro (POR) in 1:44:14
 
Quindici le atlete che hanno portato a termine la gara; 2 DNF e 4 DQ.
 
 
 
 
La squadra femminile dell'Ucraina: Inna kashyna è la seconda atleta da destra
 
 
 

20km uomini

 
Ventitre gli atlleti alla partenza e nonostante si tratti di seconde schiere assistiamo ad uno strapotere delle due nazionali del Giappone e del Messico che hanno presentato due formazioni di elevatissmo interesse.
 
Fra l'altro gli atleti del paese del Sol Levante non hanno mai lasciato la testa della gara nemmeno nei passaggi ad ogni giro.
 
Si sono alternati in testa Fumitaka Oikawa (JPN) e il suo compagno di squadra Tomochiro Noda (JPN) ai
- 2km: 8:39
- 4km: 17:33 (8:53)
- 6km: 26:24 (8:51) ora in compagnia del loro terzo collega Toshikazu Yamanishi (JPN)
- 8km: 35:13 (9:49)
per passare a metà gara in testa il solo Toshikazu Yamanishi (JPN) in 43:58 (8:45).
 
Un po' più dietro cominciano a crescere i i tre atleti messicani Julio Cesar Salazar Enriquez (MEX), Ever Jair Palma Olivares (MEX) e Isaac Antonio Palma Olivares (MEX), che hanno impostato una prima parte di gara più lenta che prevedeva il passaggio ai 10km in 45:00.
 
Dopo il 12km viene squalificato Marius Savelskis (LTU) mentre Julio Cesar Salazar Enriquez (MEX) è a una ventina di secondi dal terzo Giapponse (Tomohino Noda)m ma sente il fiato sul collo da parte di Igor Hlavan (UKR) che è conosciuto per i suoi finali mozzafiato
 
 
Toshikazu Yamanishi (JPN) continua la sua gara solitaria che l0 vedrà tranquillo vincitore.
Questi i suoi passaggi
- 12km: 52:31 (8:33)
- 14km: 1:01:08 (8:37)
- 16km: 1:09:50 (8:42)
- 18km: 1:18:43 (8:53)
per terminare gli ultimi due km in 8:47 e vincere in 1:27:30.
Secondo posto per Julio Cesar Salazar Enriquez (MEX) in 1:28:20 e medaglia di bronzo a Fumitaka Oikawa (JPN) in 1:30:11.
Dietro a lui in quarta e quinta posizione arrivano gli altri due messicani  Ever Jair Palma Olivares (1:30:23) e Isaac Antonio Palma Olivares (1:30:31).
Settimo Ihor Hlavan (UKR) in 1:30:39 (solo 10" di più di quanto aveva fatto a Londra tredici giorni fa, ma di passaggio sulla 50km) e ottavo Tomohiro Noda (JPN) in 1:31:00.
 

 

 

 

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