30/08/2017   Roma: una storia di trent'anni fa






Una storia di 30 anni fa.

 

Era la seconda giornata della seconda edizione dei Campionati Mondiali di Atletica Leggera.

Una bellissima calda serata a Roma sui viali attorno allo Stadio Olimpico infondeva nei cuori dei tifosi italiani la speranza di un grosso risultato.

 

Mentre i marciatori lottavano sul lungo Tevere un certo Ben Johnson sconfisse nella finale dei 100m il re Carl Lewis. 9.83 per il primo e 9.93 per il secondo; vittoria effimera in quanto dopo Seoul su sua stessa ammissione tale risultato venne cancellato.

 

Era una gara, quella della 20km uomini, con più di un favorito.

Due erano messicani, Ernesto Canto e Carlos Mercenario, due erano dell’URSS, Frants Kostyukevich e Victor Motovick, uno era dell’allora Cecoslovacchia, Jozef Pribilinec, uno era della Spagna, José Marin e poi c’era lui Maurizio Damilano che puntava alla vittoria in casa.

 

La giuria internazionale quel pomeriggio fu particolarmente severa.

Ad uscire dal contesto della gara per squalifica furono in cinque, tra i quali di due messicani, Dave Smith (AUS), Axel Noack (GDR), e Walter Arena (ITA).

Frants Kostyukevich (URSS) ed Hector Moreno (COL) abbandonarono.

 

Fu così che tra il 14km e il 15km Maurizio Damilano sferrò il suo attacco, quello che secondo il fratello allenatore Sandro, doveva essere quello decisivo.

Cinque, dieci i metri che lo separavano da Jozef Pribilinec e altrettanti separavano Pribilinec da José Marin.

Si avvicina lo stadio Olimpico e tra due ali di folla che lo incitavano si capisce che il vantaggio è aumentato; ora siamo nell’ordine di una ventina di secondi.

 

Entra in pista e percorre nella ottava corsia esterna il giro di pista fra una folla delirante e vince in 1:20:45 nuovo record dei Campionati. 

Secondo Jozef Pribilinec (TCH) in 1:21:07

Terzo José Marin (ESP) in 1:21.24

Quarto Viktor Mostovik (URS) in 1:21:53

Quinto Carlo Mattioli (ITA) in 1:22:53

Sesto Roman Mrazek (TCH) in 1:23:01

Settimo Jean-Claude Corre (FRA) in 1:23:38

Ottavo Querubin Moreno (COL) in 1:23:42

 
 
 
Il 1 settembre il tardo pomeriggio romano fu ancora più bollente per la 10km delle donne.
Vinse Irina Strakhova (URS) in 44:12
Secondo posto per Karry Saxby-Junna (AUS) in 44:23
Terzo posto per Hang Yan (CHN) in 44:42
 
Il 5 settembre nella calda e umida mattina si svolse la 50km
Vinse Hartwig Gauder (GDR) in 3:40:53
Secondo posto per Ronald Weigel (GDR) in 3:41:30
Terzo posto per Vyacheslav Ivanenko (URS) in 3:44:02