La prima giornata della classica “Around Taihu” si è svolta sul lungo lago di Taihu su un percorso di a data e ritorno di 10 km per un totale di 20km.
La pioggia ha salutato i marciatori all'ora della partenza (9.15) e doveva persistere per tutta la giornata. Questo rilievo benvenuto ha dato il calore negli anni precedenti e ha portato a tempi di finitura più favorevoli.
Cominciamo con indicare la nuova regola per questa "Quattro Giorgni di Taihu" del 2017:
- Prima red card: niente (come un avvertimento!)
- Seconda: penalità di 30'' di stop nella pit lane area
- Terza: penalità di 1' in più di stop nella pit lane area
- Quarta: penalità di 1:30 in più di stop nella pit lane area
- Quinta: DQ
Marcia dal Mondo ringrazia fin d'ora gli amici che hanno co-operato oggi e co-opereranno nei prossimi giorni nella stesura di queste note:
- Frederic Bianchi (SUI)
- Jean Pierre Dahm (FRA)
- Lorenzo Dessì (ITA)
- Shen Xinsheng (CHN)
- Steven Taylor (GBR)
- Yang Zhongmin (CHN)
La gara professionale e dietro la "Mass Event di Fit Walking"
Gara uomini professional
Un gruppo di circa trenta marciatori va subito in testsa, e le tattiche di gara comincaino dopo che gli atleti sono passati ai 5km in 22 minuti.
Dzmitry Dziubin (BLR) ha subito cercato l'allungo, ma questa azione è stato di breve durata mentre il gruppo è rimasto insieme.
Perseus Karlstrom (SWE) ha forzato poi l'andatura poco dopo i 10 km e questa è stata l'azione definitiva che è riuscita molto presto a suddividere il gruppo principale in gruppetti più piccoli.
Dietro a Karlstrom un gruppo di cinque atleti lavorava sodo per stare vicino al leader.
Andres Chocho (ECU) è stato poi fermato nella Pit Lane Area per scontare la sua penalità di 30 secondi mettendo così fine alla sua possibilità di vittoria e lasciando solamente quattro quattro atleti a combattere contro Karlstrom negli ultimi chilometri.
Lebogang Shagde (RSA) ha continuato a spingere cercando di raggiungere la testa nell'ultimo quarto della gara, ma non è mai stato in grado di prendere Kalstrom che è stato in grado di ripetere la sua vittoria dello scorso anno. Shange è riuscito però a tenere il secondo posto su Caio Bonfim (BRA) finendo peò con lo stesso tempo, mentre Dane Bird-Smith (AUS) termina due secondi dietro, e Jin Xiangqian (CHN) arriva ancora due secondi dopo.
Ordine di arrivo:
1° Perseus Karlstrom (SWE): 1:24:19
2° Lebogang Shange (RSA): 1:24:21
3° Caio Bonfim (BRA): 1:24:21
4° Dane Bird-Smith (AUS): 1:24:22
5° Jin Xiangqian (CHN): 1:24:24
6° Andres Chocho (ECU): 1:25:13
7° Evan Dunfee (CAN): 1:25:45
8° Ruslan Dmytrenko (UKR): 1:26:03
64 atleti oggi hanno portato a termine la gara; molti (21) sono stati fermati per le poenalità nella Pit Lane Area e solamente 2 sono stati Squalificati.
Classifica per team
1° Latin Power (Caio Bonfim, Andres Chocho, Isaac Palma, Ever Palma, Lebogang Shange): 4:13:55
2° Beef Extreme (Dane Bird-Smith, Christopher Linke, Perseus Karlstrom, Tom Bosworth): 4:14:59
3° NB Ukraine (Ivan Banzeruk, Ruslan Dmytrenko, Ivan Losev): 4:20:24
Si preannuncia molto interessante la gara a squadre per la vittoria finale fra i Latin Power e i Beef Extreme, separati poco più che da 1'; una inezia.
Gara donne professional
Le donne sono partite assieme agli uomini e subito dopo si è formato un gruppo di dieci donne con Nie Jingjing (CHN) e Antonella Palmisano (ITA) che ha preso sulle spalle la gestione della gara e hanno provato a competere contro gli uomini.
Nie Jingjing non si è mai trovata in difficoltà e ha mantenuto l'impeccabile Antonella Palmisano ad una comoda distanza. Nie ha preso la vittoria alle 1:30:13 con Palmisano solo alle 19 alle spalle. Era la gara per i piazzamenti minori quella più interessante e che si è decisa solo alla fine.
Sandra Arenas (COL) che ha marciato in terza posizione quasi tutta la gara sembrava avere il terzo posto in tasca, ma il suo rivale sud-americana Erica de Sena (BRA) ha terminato molto rapidamente gli ultimi 4 km superando la Arenas negli ultimi 400 metri.
Ainhoa Pinedo (ESP), che ha avuto nel 2017 l'anno migliore della sua carriera di marcia, ha terminato la parte finale della gara più velocemente di qualsiasi altra atleta oggi. 30" dietro alle suoi rivali quando mancavano meno di 4 km all'arrivo non solo le ha riprese tutte, ma ha chiuso alla fine con in vantaggio di 18". Nadia Borovska (UKR) è riuscita a finire in sesta posizione dopo una lunga battaglia con Brigita Verbalyte-Dimsiene (LTU).
Ordine di arrivo:
1° Nie Jingjing (CHN): 1:30:13
2° Antonella Palmisano (ITA): 1:30:32
3° Erica de Sena (BRA): 1:31:26
4° Sandra Lorena Arenas (ECU): 1:32:29
5° Ainhoa Pinedo (ESP): 1:32:37
6° Nadia Borovska (UKR): 1:32:55
7° Brigita Virbalyte-Dimsiene (LTU): 1:33:00
8° Viktoria Madarasz (HUN): 1:33:03
Classifica per team
1° Heroes (Antonella Palmisano, Brigita Virbalyte-Dimsiene, Viktoria Madarasz): 4:36:35
2° INTER F3 (Nadia Borovska, Inna Kashyna, Ainhoa Pinedo, Julia Takacs): 4:39:04
3° Latinas (Erica de Sena, Sandra Lorena Arenas, Kimberly Garcia): 4:39:41
Photo album della Quattro Giorni di Around Taihu: clicca qui