24/12/2017   Caro Babbo Natale ...






Caro Babbo Natale,

 

sono un marciatore europeo della 50km e questa che segue è una delle tante lettere che vengono inviate in questi giorni in Lapponia secondo la tradizione.

Mi chiedo cosa potrebbe chiedere un cinquantista a Babbo Natale di portargli in regalo?

 

In realtà né io né alucni miei colleghi siamo stati molto virtuosi nell'anno che sta per finire, anzi abbiamo fatto di tutto per non meritare alcun premio.

Abbiamo spesso trascurato di partecipare ai nostri campionati nazionali di marcia anche nelle gare più tipiche (anche quelle di 20 km).

Per non parlare poi della 50km.

 

Abbiamo gridato con forza e vigore a favore del suo mantenimento quando sembrava dovesse uscire dal programma olimpico, ma non l'abbiamo poi onorata con la nostra presenza massiccia quando gli organizzatori con sacrificio hanno continuato nello sforzo organizzativo.

In alcuni paesi è stata sostituita a livello di Campionato Nazionale con una 35km, in altri, dove è rimasta,  talvolta non siamo riusciti nemmeno a completare il podio nell'ordine di arrivo.

 

Solamente Dudince può dirsi felice di mantenere un livello partecipativo con gli standard partecipativi Asiatici che da qualche tempo ci stanno sovrastando.

E nonostante ciò abbiamo il Campione del Mondo ed il Campione Olimpico in carica.

Purtroppo quest'ultimo, nel 2017 non ha gareggiato per una strana coincidenza della vita, ma ora che il suo problema si è risolto speriamo di vederlo presto tra noi.

 

Come vedi, caro Babbo Natale, abbiamo anche noi le nostre colpe, ma se tu avresti piacere di farci un regalo, nonostante tutto, quale potrebbe essere questo regalo ?

 

Quest'anno abbiamo a Berlino i Campionati Europei che rappresentano per noi la gara più importante dell'anno assieme alla Campionato del Mondo a Squadre a Taicang; con l'obiettivo di gareggiare al meglio a Berlino, forse una partecipazione massiccia nelle 50 km di primavera sarebbe davvero il regalo più apprezzato.

 

Nel frattempo, mentre ti prometto che anche il giorno di Natale andrò senza dubbio ad allenarmi almeno una volta (qualcosa di leggero sulla decina di chilometri), è meglio che intanto io mangi una fetta del dolce di Natale e che faccia gli auguri di un buon Anno Nuovo a tutti i miei amici marciatori.