Noi che crediamo di conoscere abbastanza bene la marcia dei nostri amici della Spagna non avremmo scommesso 1 Euro su un risultato come quello ottenuto nella due giorni di marcia: due ori, 1 argento e un bronzo.
Un risultato storico, che trova riscontri solamente in quello di Stoccarda nel 1993.
Su dodici medaglie disponibili la Spagna ne ha vinte quattro pari al 33%.
Riscritta per altro la graduatoria mondiale della 20km donne della quale qua sotto pubblichiamo uno stralcio per i tempi inferiori a 1:29:00. Non si può dire altrettanto a livello maschile.
Cerchiamo di capirne le ragioni.
Abitudine a gareggiare
Maria Perez quest'anno ha gareggiato ben in 11 gare e a Berlino ha frantumato il record spagnolo della 20km che apparteneva a Maria Vasco - 1:27:25 - dai Giochi Olimpici di Pechino 2008:
- 3.000m track: 1 volta (12:00.87)
- 5.000m track: 4 volte (21:51.16 - 22:05.35 - 20:59.79 - 20:38.16)
- 10.000m track: 1 volta (44:33.03)
- 10km road walk: 1 volta (46:27)
- 20km road walk: 4 volte (1:31.46 - 1:28:50 - DNF a La Coruna - 1:26:36)
Alvaro Martin quest'anno ha gareggiato ben in 8 gare:
- 5.000m track: 2 volte (20:37.84 - 19:18.32)
- 10.000m track: 1 volta (39:31.72)
- 20km road walk: 5 volte (1:21.41 - 1:22:00 - 1:23:22 - 1:20:46 - 1:20:42)
Diego Garcia quest'anno ha gareggiato ben in 14 gare:
- 3.000m indoor: 1 volta (11:06.57)
- 5.000m track: 4 volte (20:46.18 - 20:49.19 - 20:49.40 - 19:49.20)
- 10.000m track: 3 volte (40:35.66 - 41:16.76 - 41:05.78)
- 20km road walk: 6 volte (1:27:52 - 1:23:31 - 1:21:15 - 1:24:37 - 1:19:18 - 1:20:48)
Julia Takacs quest'anno ha gareggiato ben in 10 gare:
- 5.000m track: 4 volte (23:07.84 - 22:05.2 - 21:20.98)
- 10.000m track: 1 volta (45:28.77)
- 20km road walk: 3 volte (1:33:36 - 1:33:23 - 1:27:58)
- 50km road walk: 3 volte (4:13:04 - 4:16:37 - 4:15:22)
Crediamo siano molto pochi gli atleti a livello Europeo che possano vantare una serie di risultati come i quattro rappresentati ai quali siamo certi se ne aggiungeranno altri prima del fine della stagione.
I grandi marciatori del passato da Bautista a Gonzalez, da Pribilinec a Damilano gareggiavano con frequenze ed intensità simili a queste. Negli ultimi anni le mode sono cambiate; la preparazione dei grandi eventi viene fatta spesso a discapito delle gare nella stagione siano queste nazionali o internazionali.
A quei tempi gareggiare a livello internazionale tra le 12 e le 15 volte all'anno era abbastanza normale.
I risultati della Spagna di questi Campionati Europei ci dimostrano il contrario delle nuove mode.
Allenarsi gareggiando
Forse sbaglieremo, ma crediamo che una delle prove di abilità degli atleti della Spagna (immaginiamo suggerita dal loro settore tecnico) sia quella di interpretare molter volte la gara come un allenamento.
Ci spieghiamo meglio.
Oggi è previsto un allenamento veloce: colgo l'occasione per partecipare ad una prova su pista organizzata sui 5.000m con l'obiettivo di ottenere un tempo simile a quello sulla base del quale dovevo svolgere l'allenamento.
Domenica è previsto un allenamento lungo tipo gara: vado a gareggiare sulla 20km indipendentemente dal risultato che otterrò.
Questo tipo di filosofia di partecipazione aiuta l'atleta a perceipre anche come viene giudicato dalle varie giurie, siano queste internazionali o nazionali.
Conclusioni
Sono poche ad esempio le donne che nel 2018 in Europa e nel Mondo hanno gareggiato tanto quanto Maria Perez e Julia Takacs.
Le contiamo sulle dita di una mano e sono
- Ines Henriques (POR): 1 volta sui 5.000m trak walk, 1 volta sui 10.000m track walk, 4 volte sui 20km road walk e 2 volte sui 50km road walk
- Anezka Drahotova (CZE): 2 volte sui 5.000m trak walk, 1 volta sui 10.000m track walk e 5 volte sui 20km road walk
- Qieyang Shenjie (CHN) che si sta preparando per i Giochi Asiatici ma ha già gareggiato: 1 volta sui 5.000m trak walk, 1 volta sui 10km road walk, 4 volte sui 20km road walk
Inutile dirlo, ma tutte nel corso del 2018 hanno ottenuto delle medaglie nei grandi eventi.