16/02/2019   Ancona (ITA) - Campionati Italiani Indoor: vittorie di Antonella Palmisano e Francesco Fortunato con tempi di spessore mondiale






La prima giornata dei Campionati Italiani Indoor di Ancona riserva, come al solito, le due gare si marcia.

 

 

3.000m. marcia indoor donne

 

Già si comprende, ma lo si comprenderà meglio negli uomini, quanto siano stati snobbati questi campionati.

Erano in undici le iscritte, e si presentano alla partenza in sette.

Veramente imbarazzante !

 

La gara dice poco o niente oltre all’ottimo risultato di Antonella Palmisano (ITA), che parte in testa e dopo un giro si scrolla anche dell’avversaria che aveva tentato di stare con lei almeno per un giro: Eleonora Dominici (ITA).

Segue un può più in dietro Nicole Colombi (ITA)

 

 

 

 

I passaggi di Antonella Palmisano sono i seguenti:

- 1.000m in 4:12.6

- 2.000m in  8:23.0 (secondi 1.000m in 4:10.4)

ultimi 1.000m in 4:10.15

 

Vittoria per Antonella Palmisano (ITA) in 12:23.15 seconda prestazione mondiale stagionale dietro al 12:13.31 di Brigita Virbalyte-Dimsiene (LTU) ottenuto il 14.2.2019 a Siauliai (LTU).

Seconda Eleonora Dominici (ITA) in 12:44.12 quinta prestazione mondiale stagionale

Terza Nicole Colombi (ITA) in 13:24.01

 

 

 

 

5.000m marcia indoor uomini

 
Tutti e cinque gli iscritti sono alla partenza e oggi con questi numeri è già una vittoria.
Non ci si potrà lamentare nel futuro se magari a qualcuno passasse per la testa lo sghiribizzo di cancellare del tutto la marcia dal programma dell'atletica.
Stiamo facendo karakiri da soli.
 
Il ritmo lo detta Massimo Stano (ITA) seguito da Francesco Fortunato (ITA).
Dietro a loro Flavio Vona (ITA) e Andrea Agrusti (ITA), mentre si stacca Ettore Grillo (ITA).
I quattro in testa alla gara continuano così per nove dei 25 giri.
 
I parziali di Massimo Stano che guida la gara sono di
- 1.000m in 3:53.5
- 2.000m in 7:45.1 (3:51.6)
Quando mancano 12 giri alla fine Stano allunga e guadagna circa sei metri su Fortunato, che però in due giri recupera il terreno perduto e ai 3.000m si ricongiunge a Stano e va subito in testa alla gara.
Il passaggio ai 3.000m avviene in 11:29.1 (3:44.0)
 
A questo punto la gara si fa veramente interessante e fa dimenticare che allo start erano solamente in cinque !
Flavio Vona (ITA) viene squalificato.
Allunga Francesco Fortunato quando mancano 10 giri, ma Massimo Stano non cede e lo tallona.
Stiamo già pregustando un finale al cardiopalma fra i due proincipali attori del Parcesepe Team, quando invece lo spettacolo subisce una brusca fine: Massimo Stano viene squalificato dalla giuria.
 
A questo punto la gara non ha proprio più nulla da dire.
Francesco Fortunato passa ai 4.000m in 15:11.6 (3:42.5) e chiude gli ultimi 1.000m in 3:36.03.
 
Vince Francesco Fortunato (ITA) in 18:47.63 nuovo primato personale (precedente di 18:55.26 stabilito ad Ancona, ITA il 17.2.2018 quando lo scorso anno vinse il titolo.
Ma quello che maggiormente conta oggi è che questa prestazione è, come per quella di Antonella Palmisano, la seconda prestazione mondiale stagionale dietro a Vasiliy Mizinov (RUS) che a Chelyabinsk, RUS il 6.1.2019 era stato capace di ottenere un ottimo 18:28.5 manuale.
Secondo posto per Andrea Agrusti (ITA) in 19:36.34 nuovo personal best (precedente di 20:15.12 stabilito ad Ancona, ITA il 4.2.2017)
Terzo posto per Ettore Grillo (ITA) in 21:03.91