04/11/2019   Evoluzione della velocità media dei primi 10 atleti nella 20km uomini: "Area vs World"






L'ultimo grafico che proponiamo nostri lettori è quello della 20km uomini.

 

Riassumiamo il criterio di scelta dei dati.

- Abbiamo prima di tutto scelto le migliori dieci performances ad mondo come appaiono dalle graduatorie ufficiali della IAAF

- Abbiamo limitato la nostra scelta agli ultimi cinque anni partendo quindi dal 2015 fino al 2019 inclusi

- La velocità media di queste dieci migliori performances a livello mondiale costituisce il dato di riferimento per ogni singolo anno

- Abbiamo poi analizzato per ogni singola Area le dieci migliori performances ricavando per ogni Area la relativa velocità media. Lo scarto in termini di km/h fra quella ottenuta analizzando i dati dei primi dieci atleti al mondo e quelli dei primi dieci atleti di ogni area è quello che abbiamo chiamato “negative spread”.

 

 

Alcune considerazioni

 

- Le curve dei grafici della velocità media rilevata livello mondiale e quelle dei grafici delle stesse velocità rilevate a livello Asia sono molto simili negli anni. 

L'andamento della curva è quasi sovrapponibile. Le uniche differenze sono date da piccole differenze di valori in termini di velocità e di negative spread.
Questo sta a significare che la curva della media delle prime dieci velocità mondiali nella 20km uomini è sempre più dipendente dall'area geografica dell'Asia.

 

Vediamolo in termini di valori di negative spread

 

20km men - average speed 2015 2016 2017 2018 2019
           
World average speed 15,26 15,17 15,25 15,28 15,41
           
Asia average speed 15,24 15,12 15,18 15,20 15,34
           
Negative Spread: Asia-World -0,02 -0,05 -0,07 -0,08 -0,07

 

 

Anche l'Europa ha un andamento della curva delle velocità molto simile a quello rilevato a livello World sebbene con qualche centesimo di velocità media inferiore a quello dell'Asia.
Con qualche piccolissima differenza le due curve però seguono un andamento quasi parallelo.

 

 


20km men - average speed 2015 2016 2017 2018 2019
           
World average speed 15,26 15,17 15,25 15,28 15,41
           
Europe average speed 15,02 14,98 15,02 15,04 15,12
           
Asia average speed 15,24 15,12 15,18 15,20 15,34
           
Negative Spread: Europe-World -0,24 -0,19 -0,23 -0,24 -0,29
           
Negative Spread: Europe-Asia -0,22 -0,14 -0,20 -0,16 -0,22

 

 

Il dato più impressionante si vede però nella seguente tabella che indica il numero degli atleti che contribuiscono a formare il dato medio di base della velocità mondiale sui 20km uomini (cioè quanti atleti di singola Area nei primi dieci al mondo)

 


20km men Asia Europe Africa NACAC CONSUDATLE
           
2014 5 5 - - -
           
2015 8 2 - - -
           
2016 4 2 1 3 -
           
2017 5 3 - - 2
           
2018 5 2 2 - 1
           
2019 6 4 - - -
           
Total in five years 33 18 3 3 3

 

 

 

- E' ancora più impressionante rilevare che a livello di Asia i dieci atleti che vanno a formare la velocità media del 2018 (15,20km/hr) ben otto sono provenienti dal Giappone, ma questo non è un dato nuovo: lo scorso anno erano nove gli atleti del Giappone nei primi 10 dell'Asia.

Quello che però ci piace sottolineare è la ricorrenza di nomi di atleti che abbiamo trovato nei "top ten" della 50km: 

- Masatora Kawano è capolista stagionale sulla 50km (3:36:45) e secondo nella graduatoria della 20km (1:17:24)

- Yusuke Suzuki è il Campione Mondiale di Doha della 50km e quarto nella graduatoria della 20km (1:17:47)

- Hirooki Arai bronzo a Rio de Janeiro sulla 50km è settimo nella graduatoria della 20km (1:19:00).

Questa è la lampante dimostrazione che nel paese del Sol Levante si gareggia su tutte le distanze con ottimi risultati, la qual cosa non è sempre vera in Europa.

 

 

2019

 

 

  MARK COMPETITOR DOB NAT VENUE DATE
1:17:15 Toshikazu YAMANISHI 15 FEB 1996 JPNJPN Nomi (JPN) 17 MAR 2019
1:17:24 Masatora KAWANO 23 OCT 1998 JPNJPN Nomi (JPN) 17 MAR 2019
1:17:25 Koki IKEDA 03 MAY 1998 JPNJPN Nomi (JPN) 17 MAR 2019
1:17:47 Yusuke SUZUKI 02 JAN 1988 JPNJPN Nomi (JPN) 17 MAR 2019
1:17:52 Isamu FUJISAWA 12 OCT 1987 JPNJPN Nomi (JPN) 17 MAR 2019
1:18:00 Eiki TAKAHASHI 19 NOV 1992 JPNJPN Kobe (JPN) 17 FEB 2019
1:19:00 Tomohiro NODA 24 JAN 1996 JPNJPN Kobe (JPN) 17 FEB 2019
1:19:00 Hirooki ARAI 18 MAY 1988 JPNJPN Kobe (JPN) 17 FEB 2019
1:19:01 Kaihua WANG 16 FEB 1994 CHNCHN Huangshan (CHN) 10 MAR 2019
10  1:19:36 Zelin CAI 11 APR 1991 CHNCHN Huangshan (CHN) 10 MAR 2019

 

 

2018

 

 

  MARK COMPETITOR DOB NAT VENUE DATE
1:17:26 Eiki TAKAHASHI 19 NOV 1992 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:17:41 Toshikazu YAMANISHI 15 FEB 1996 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:17:46 Daisuke MATSUNAGA 24 MAR 1995 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:19:13 Koki IKEDA 03 MAY 1998 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:19:15 Isamu FUJISAWA 12 OCT 1987 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:19:17 Fumitaka OIKAWA 05 APR 1995 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:19:19 Hirooki ARAI 18 MAY 1988 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018
1:19:45 Kaihua WANG 16 FEB 1994 CHNCHN Huangshan (CHN) 03 MAR 2018
1:19:49 Tomohiro NODA 24 JAN 1996 JPNJPN La Coruña (ESP) 02 JUN 2018
10  1:19:52 Masatora KAWANO 23 OCT 1998 JPNJPN Kobe (JPN) 18 FEB 2018

 

 

 

L'ultima interessante considerazione è l'osservare l'anno d'oro del NACAC, il 2016.


In quella stagione tre atleti del Canada (Inaki Gomez, Benjamin Thorne e Evan Dunfee) e sette atleti del Messico (Omar Pineda, Jesus Tadeo Vega, Ever Palma Olivares, Pedro Daniel Gomez, Julio Cesar Gomez, Julio Cesar Salazar, Jorge Alejandro Martinez Baez e Isaac Palma Olivares) con il chiaro obiettivo di preparare i Giochi Olimpici, ottennero una velocità media (misurata su 10 atleti) pari a 15,14km/hr migliore di quelle dell'Asia (15,12km/hr) e dell'Europa (14,98km/hr).

Il negative spread fu di -0,03 rispetto a quello dei 10 best atletes al mondo.

Solamente l'Asia riuscì a far meglio nel 2015.

 

Lasciamo ai nostri lettori nel seguente link la consulazione del grafico e della tabella completa delle velocità medie nel quinquennio e le altre considerazioni che volessero fare.

 

 

 

Il grafico dal 2015 al 2019: clicca qui