18/09/2020   Alytus (LTU): 46° Festival Internazionale di Marcia






 

Oggi venerdì 18 settembre 2020 Alytus ospita il 46° Festival internazionale di marcia, che quest'anno ha anche lo status di European Athletics Permit Meeting. 

 

Atleti di 12 paesi si sono iscritti alla gara di Alytus: irlandesi, tedeschi, ungheresi, spagnoli, bielorussi, svedesi, ucraini, polacchi, italiani, britannici, lettoni e lituani. 

La più grande star della competizione sarà il vincitore della medaglia di bronzo al campionato del mondo di Doha dello scorso anno, lo svedese Perseus Karlstrom, che nel maggio del 2020 aveva  trionfato anche nella Coppa Europa ad Alytus.

 

"Prepararsi per il festival è stata probabilmente la parte più difficile da risolvere. Il ministero della Salute e il governo della Lituania hanno cambiato varie esigenze quasi quotidianamente. Molte persone hanno dovuto rinunciare a causa delle nostre richieste. Anche se si diceva che potessero partecipare atleti altamente qualificati, i requisiti richiesti sono sembrati però esagerati esagerati.

Da quando 46 anni fa Alytus ha ospitato il primo festival con 19 atleti partecipanti, nel 1988 il numero di atleti partecipanti ha raggiunto più di 400 unità. La storia del festival della marcia è ricca di successi e le impronte lasciate dai campioni olimpici, mondiali ed europei, i record di 50 paesi sono molteplici."

ha detto l'organizzatore della competizione, Kastytis Pavilonis.

 

 

Due parole sulla giura.

 

Il Covid-19 ha ha inciso anche sulla formazione della giuria. Sarà una gara da decifrare, vista la pèresenza di solamente tre giudici internazionali e per giunta due dello stesso Paese (Jean Pierre Dahm e Ennanuel Tardi, FRA e Janusz Krynicki, POL). Purtroppo sia il LOC che il Delegato Tecnico nonostante la loro ricerca a tappeto in tutta Europa hanno ricevuto solamente risposte negative, viste le difficoltà imposte dalle autorità sanitarie.

 

E veniamo alle gare.

 


20km uomini

 
 
Subito il favorito principale, Perseus Karlstrom (SWE) va a fare l'andatura con questi passaggi:
- 1 km: 4:22
- 2km: 8:29 (4:07)
- 3km: 12:27 (3:58) e con lui rimane solamente Callum Wilkinson (GBR)
- 4km: 16:34 (4:07)
- 5km: 20:38 (4:04)
Ad un quarto di gara il gruppo di testa è composto da Perseus Karlstrom (SWE), Ivan Losev (UKR), Nazar Kovalenko (UKR), Callum Wilkinson (GBR), Aliaksandr Liakhovich (BLR).
Successivamente i passaggi sono stati i seguenti:
- 6km: 24:41 (4:03)
- 7km: 28:41 (4:00)
- 8km: 32:40 (3:59)
- 9km: 36:36 (3:56)
- 10km: 40:32 (3:56)
A  metà gara Karlstrom è già solo in testa alla gara seppure con vantaggi minimi su Aliaksandr Liakhovich (40:42), Nazar Kovalenko (40:48), Ivan Losev (40:49) e Callum Wilkinson del quale però il transòponder non rileva il tempo ufficiale ai 10km.
 
La fisionomia della gara nella seconda parte non cambia.
Perseus Karlstrom continua sempre in testa con il suo passo, e anche l'andatura degli inseguitori si è stabilizzata.
Questi i suoi passaggi ai:
- 15km: 1:00:32 (terza parte della gara in 20:00)
- ultimi 5km: in 20:26
 
 
Vittoria per Perseus Karlstrom (SWE) in 1:20:58 (con una media di 4:03/km)
Secondo posto a Ivan Losev (UKR) in 1:21:10
Terzo posto a Nazar Kovalewnko (UKR) in 1:12:12
Quarto posto a Callum Wilkinson (UKR) in 1:21:21 che rappresenta il nuovo personal best dell'atleta. Il precedente (1:21:34) risale al 6.4.2019 ed era stato ottenuto a Podebrady (CZE).
Quinto posto a Aliaksandr Liakhovich (BLR) in 1:22:06
Sesto posto a Artur Mastianica (LTU) in 1:22:55
Settimo posto a Marius Ziukas (LTU) in 1:23:27
Ottavo posto a Teodorico Caporaso (ITA) in 1:23:47
 
 
 

 

I due atleti dell'Ucraina con queste due prestazioni, per altro abbondantemente superiori al loro personal best, si pongono oggi nella 19° e 20° posizione della graduatoria mondiale stagionale 

 

  Mark Competitor Nat Venue Date
1:17:36 Toshikazu YAMANISHI JPNJPN Kobe (JPN) 16 FEB 2020
1:18:22 Koki IKEDA JPNJPN Nomi (JPN) 15 MAR 2020
1:18:29 Eiki TAKAHASHI JPNJPN Nomi (JPN) 15 MAR 2020
1:18:36 Yusuke SUZUKI JPNJPN Nomi (JPN) 15 MAR 2020
1:18:42 Yuta KOGA JPNJPN Nomi (JPN) 15 MAR 2020
1:19:09 Vasiliy MIZINOV RUSRUS Voronovo (RUS) 05 SEP 2020
1:19:31 Salih KORKMAZ TURTUR Antalya (TUR) 16 FEB 2020
1:19:34 Perseus KARLSTRÖM SWESWE Kobe (JPN) 16 FEB 2020
1:19:34 Sergey SHIROBOKOV RUSRUS Sochi (RUS) 17 FEB 2020
10  1:19:46 Kaihua WANG CHNCHN Jinzhou (CHN) 29 JUL 2020
11  1:20:15 Isamu FUJISAWA JPNJPN Kobe (JPN) 16 FEB 2020
12  1:20:26 Tomohiro NODA JPNJPN Kobe (JPN) 16 FEB 2020
13  1:20:32 Hirooki ARAI JPNJPN Kobe (JPN) 16 FEB 2020
14  1:20:41 Satoshi MARUO JPNJPN Kobe (JPN) 16 FEB 2020
15  1:20:46 Eduard ZABUZHENKO UKRUKR Ivano-Frankivsk (UKR) 14 MAR 2020
16  1:20:49 Motofumi SUWA JPNJPN Tokyo (JPN) 01 JAN 2020
16  1:20:49 Yutaro MURAYAMA JPNJPN Nomi (JPN) 15 MAR 2020
18  1:21:02 Aleksey KUDASHKIN RUSRUS Sochi (RUS) 17 FEB 2020
19  1:21:10 Ivan LOSEV UKRUKR Alytus (LTU) 18 SEP 2020
20  1:21:12 Nazar KOVALENKO UKRUKR Alytus (LTU) 18 SEP 2020

 

 

La situazione tecnica

 

Quattro atleti tra i quali Karlstrom, Losev e Kovalenko hanno terminato la gara con a loro carico una red card.

Tre atleti hanno terminato con due red cards.
 
Una penalità di 2 minuti è stata assegnata a Stefano Chiesa (ITA) mentre sopraggiungeva ai 18km. In seguito, dopo aver ripreso a gareggiare, è arrivato in 11° posizione (1:26:10).

Il terzo atleta Italiano presente ad Alytus, Manuel Giordano dopo essere stato termato per 2 minuti nella zona di penalità poco prima dei 7km ha continuato la gara, ma la successiva quarta red card è sopraggiunta poco dopo gli 8km e con essa la squalifica.
 
 
 
 
 
 
20km donne
 
 
Subito va in testa l'idolo locale Brigita Virbalyte, seguita da Viktoria Madarasz (HUN) e Ainhoa Pinedo (ESP).
 
Praticamente la gara si può dire già conclusa dopo qualche chilometro stante i valori delle singole atlete.
 
Vittoria per Brigita Virbalyte (LTU) in 1:30:54
Secondo posto a Viktoria Madarasz (HUN) in 1:33:41
Terzo posto a Ainhoa Pinedo (ESP) in 1:37:50