24/02/2022   Giorgio Rubino appende le scarpette al chiodo






 

 

L’anno scorso durante i Campionati Italiani a Rovereto nella gara di marcia incontrammo Giorgio Rubino il quale ci disse che probabilmente quella sarebbe stata la sua ultima gara di marcia essendo venuto anche per lui il momento di appendere le scarpette al chiodo.
Lo abbiamo trovato il 16 gennaio di quest’anno alla partenza nella 35km di Pescara e gli abbiamo chiesto il perchè di questo cambio di scelta.
Ci rispose con un sorriso che aveva concordato con la sua società di appartenenza (le Fiamme Gialle) di provare a continuare almeno fino alla 35km di inizio stagione riservandosi un’opportunità per una eventuale selezione per il Campionato Mondiale di Marcia a Squadre a Muscat fra due settimane.

 

Purtroppo tutti sappiamo come è andata a finire la 35km di Giorgio Rubino.

 

Ieri sera abbiamo ricevuto via WhatsApp un suo laconico messaggio: “Potete passarmi nella Hall of Fame dell’Italia. Un abbraccio. E’ stato un bel viaggio”.

 

Caro Giorgio, sei stato un faro della marcia italiana in questi ultimi 20 anni e per noi sei stato anche un grande amico.

Ti auguriamo tutto il meglio per il tuo futuro.

 

 

Gli inizi

 

Il suo primo sport è stato il calcio, mentre con l’atletica ha cominciato a fine ’98 chiamato dall’ex marciatore Patrizio Parcesepe che lo aveva notato in una gara studentesca di mezzofondo. Dopo due mesi di allenamento allo stadio della Stella Polare di Ostia ha scelto la marcia. Si è rivelato a livello internazionale sfiorando il podio ai Mondiali allievi di Sherbrooke nel 2003. Ottavo agli Europei di Göteborg nel 2006, è stato quinto ai Mondiali di Osaka 2007, quarto a quelli successivi di Berlino, piazzamento poi diventato terzo per la squalifica del russo Borchin, e quinto agli Europei di Barcellona 2010. Allenato da Sandro Damilano a Saluzzo fino ai Giochi di Londra, si è poi trasferito a Siracusa sotto la guida prima di Dario Privitera e poi di Alessandro Garozzo. Dal novembre 2016 è stato seguito da Giovanni De Benedictis a Pescara, quindi dal gennaio 2020 da Massimo Passoni a Livorno ed infine nuovamente da Giovanni de Benedictis a Pescara. 

Nel tempo libero è un appassionato di calcio, tifoso laziale, ma anche di musica elettronica soft e di fotografia.

 

 

Curriculum (20km marcia)


Titoli italiani assoluti: 7 (2005-2014, 10km: 2012-2014, 5000m indoor 2006-2012-2013); 

Giochi olimpici: 2008 (18), 2012 (42); 

Mondiali: 2007 (5), 2009 (3), 2011 (squal), 2013 (28), 2015 (20), 2017 (16); 

Europei: 2006 (8), 2010 (5), 2014 (8), 2018 (squal); 

Mondiali U20 (10.000m marcia): 2004 (10); 

Europei U20 (10.000m marcia): 2005 (3); 

Europei U23: 2007 (squal); 

Mondiali U18 (10.000m marcia): 2003 (4);

Giochi del Mediterraneo: 2009 (2); 

Coppa del Mondo/Mondiali a squadre: 2004 (squal. jr/10km), 2006 (17, 6T), 2012 (19, 9T), 2014 (20, 9T), 2016 (rit), 2018 (17, 2T); 

Coppa Europa: 2003 (13jr/10km, 5T/U20), 2005 (2jr/10km, 3T/U20), 2007 (10, 2T), 2009 (1, 1T), 2011 (4, 2T), 2013 (13, 6T), 2015 (11, 7T), 2017 (8, 7T).

 

 

 

Personal best e progressioni negli anni: clicca qui

 

 

 

La scheda di Giorgio Rubino: clicca qui