Questo fine settimana è un fine settimana di Campionati Nazionali.

Tra i più importanti quelli della Spagna e quelli dell’Italia.

Mentre in Italia le due gare di marcia si svolgeranno su strada nel tardo pomeriggio di oggi venerdì 24 giugno in Spagna oggi si è svolta solamente la gara delle donne sulla distanza dei 10.000m marcia su pista. Quella degli uomini avrà luogo domani sabato 25 giugno alle 9:45.

In Spagna le gare si svolgono a Nerja ad est di Malaga.

10.000m marcia su pista donne

Un bel parterre di 21 atlete si sono presentate alla partenza.

Tra i nomi noti della marcia femminile spagnola l’unica atleta di grido assente è Maria Perez, oltre a Julia Takacs che ha da poco deciso di appendere le scarpette al chiodo, ma che probabilmente nel futuro si dedicherà all’allenamento.

Il trionfo di Laura García-Caro nei 10.000 metri di marcia è stato uno di quelli che segnano un'epoca. Possiamo usare aggettivi come incontestabile, clamoroso o inappellabile, nessuno di questi non basterebbe a definire il modo in cui Laura Garcia-Caro ha ottenuto oggi la vittoria. 

Ben presto si forma un gruppo di quattro atlete in testa alla gara con Laura stessa, Lidia Sánchez-Puebla, Raquel González e Marina Peña. Quest'ultima però perderà presto contatto dalle altre. 

I primi 1.000m vedono in testa Lidia Sánchez-Puebla in 4:30:72, ma poco dopo il passaggio del primo mille, Laura Garcia-Caro rileva in testa alla gara Lidia Sanchez-Puebla e inizia a distinguersi dalle rivali, inizialmente accompagnata da Raquel Gozalez. 

Già però ai 2.000m si capisce che l’atleta andalusa ha iniziato una marcia irraggiungibile per le sue avversarie. Il passaggio è di 8:52.57 con i secondi 1.000m coperti in 4:21.85.

Divora i chilometri con velocità strepitosa:

- 3.000m in 13:13.81 (4:21.24)

- 4.000m in 17:30.74 (4:16.93)

- supera metà della prova in 21:48.46 (4:17.72) e inizia a doppiare le altre atlete. 

Il divario aumenta gradualmente, e la marcia di Laura Garcia-Caro appare molto decisa, con un’enorme sicurezza, riuscendo a raddoppiare tutte le atlete tranne (e appena a malapena) Raquel González.

Questi i suoi successivi passaggi:

- 6.000m in 26:07.35 (4:18.49)

- 7.000m in 30:24.79 (4:17.44)

- 8.000m in 34:43.31 (4:18.52)

- 9.000m in 39:01.01 (4:17.70)

- ultimi 1.000m in 4:15.75

Vittoria inequivocabile in 43:16.76 che rappresenta il nuovo primato personale dell’atleta che frantuma quello stabilito su questa stessa pista (43:33.72) il 21 maggio scorso quando vince di Campionati Ibero-Americani. Tanto per dare un segno di paragone della crescita diciamo ai nostri lettori che la scorsa stagione aveva ottenuti solamente il tempo di 44:49.31 e che non andava sotto il muro dei 44:00 dal 21.7.2018 (Getafe). Se a questo sommiamo il tempo di 43.50 ottenuto a Madrid nella distanza su strada la stagione si prospetta abbastanza interessante per Laura Garcia-Caro.

Aggiungiamo che questa è la seconda performance al mondo nerlla stagione 2022 dopo il 42:39.2h ottenuto da Jemima Montag (AUS) il 22.2.2022 a Camberra (AUS).

Secondo posto a Quel Gonzalez in 45.03.76

Terzo posto a Lidia Sanchez-Puebla in 45:13.17