27/10/2022   Analisi tecnica delle più importanti competizioni Mondiali/Area nel 2022 - Donne






 

 

La seconda parte dell'analisi tecnico statistica del giudizio nelle tre principali gare del 2022, riservata alle donne con confronti con gli uomini

 

 


 

 

Analisi tecnico/statistica del giudizio nelle tre principali gare del 2022

 

 

Si sono svolti quest’anno tre eventi importanti per la marcia mondiale:

- i campionati Mondiali di Eugene; 

- i campionati del mondo a squadre a Muscat 

- i campionati Europei a Monaco di Baviera.

 

Si è cercato di analizzare attraverso i Summary il processo e la tendenza avuti nell’assegnare i cartellini gialli e rossi (senza distinzione fra ginocchio piegato o fase di volo) e si è provato a trarre qualche conclusione sulla parità o disparità di giudizio fra le tre gare. 

 

Per quanto riguarda le gare delle donne sono state prese in considerazione 14 nazioni a Eugene e Muscat e 11 ai campionati Europei di Monaco. Le atlete analizzate individualmente sono state 19 a Eugene e Muscat e 17 a Monaco.

 

Come per gli uomini nel commento si è analizzata solo la parte generale riguardante le varie nazioni prese in considerazione. Si lascia al lettore il giudizio sulle statistiche fatte nazione per nazione e sulle migliori atlete esaminate. 

 

Anche nelle donne il lavoro fatto non ha la presunzione di voler trarre conclusioni trancianti né tantomeno sentenziare sui giudizi e sulla tecnica degli atleti. Lo scopo è stato quello di analizzare e cercare di capire come è stato il trend delle valutazioni in queste tre competizioni. 

Conoscere le statistiche ha i sui pregi perché esse consentono di comprendere più approfonditamente quanto è successo nelle gare. 

I più attenti possono permettere di trarre le opportune deduzioni e, di conseguenza, sviluppare al meglio le proprie idee. 

L’idea è di lasciare a ognuno che avrà la bontà di leggerle la personale visione e il proprio punto di vista. 

 

 

 

Donne (20 km. e 35 km.)

 

 

Analisi palette gialle:

 

 

EUGENE:

 

Nella 20km fra le 14 nazioni prese in considerazione le palette gialle sono state: 74 pari a una media di 5,2 palette gialle per nazione. 

Quasi identica la media delle 12 nazioni esaminate nella 35km: 61 palette gialle pari a una media di 5,1 per nazione. (vedere tabella 1)

 

Rispetto agli uomini si è avuto un diverso giudizio sulle palette gialle da parte dei giudici. Negli uomini le due medie rilevate sono state di 6,5. Nelle donne la media è leggermente superiore a 5,0. 

Evidentemente il ritmo meno veloce nelle donne, in particolar modo nella 35km, ha condizionato questa differenza.

 

Anche nelle donne dall’esame delle palette gialle sembrerebbe che le infrazioni (specie quella della fase di volo) non tengano per niente conto delle diverse velocità fra le due gare. 

 

 

MUSCAT:

 

Nella 20km le palette gialle sono state 47 su 13 nazioni analizzate. La media è pari a 3,6 per nazione. 

Nella 35 km. (delle nazioni prese in considerazione solo 8 nazioni hanno presentato atlete alla partenza)  le palette gialle sono state 24 con una media per nazione di 3,0. (tabella 1).

Notevole il confronto e la differenza di giudizio con la media degli uomini. In Oman la media dei gialli negli uomini è stata di 9,9 x nazione nella 20 km. e di 8,1 nella 35 km. 

 

 

MONACO:

 

Nei campionati Europei femminili le palette gialle sono state 73 nella 20km con una media di 6,6 per nazione. 

Nella 35km le palette gialle sono state 23 con una media di 2,5 per nazione. (vedere tabella 5)

 

Balza immediatamente all’occhio l’alto numero, e di conseguenza anche la media, di cartellini gialli nella 20km.

Questa tendenza si è verificata anche nella gara maschile. 

A Monaco il divario nel confronto degli uomini è abbastanza rilevante. 

Nei maschi la media per nazione è stata di 9,0 nella 20 km. e di 5,5 nella 35 km.

 

Esaminando nelle tre competizioni la diversità di media per nazione fra uomini e donne è da mettere in evidenza la ragguardevole disparità di giudizio che si è avuta a Muscat e a Monaco fra uomini e donne.

 

Riportiamo qui sotto le medie per nazione delle palette gialle mostrate:

 

 

 

Uomini

20 km.

Donne

20 km.

Uomini

35 km.

Donne

35 km.

         

Eugene

6,5

5,2

6,5

5,1

Muscat

9,9

3,6

8,1

3,0

Monaco

9,0

6,6

5,5

2,5

 

 

Nella tabella si può maggiormente vedere, come detto, la notevole diversità con cui le tre giurie hanno valutato la tecnica fra atleti e atlete. Questo probabilmente come conseguenza anche delle velocità di gara inferiori nelle donne. 

Fra i dati da cogliere, balza all’occhio l’alta media di palette gialle nelle 20km donne degli europei di Monaco rispetto alle altre due gare femminili. Inoltre le medie per nazione sono sempre inferiori rispetto agli uomini. 

 

In definitiva si comprende come sia molto difficile mantenere la medesima condotta di giudizio oltre che fra le due gare anche fra i due sessi. 

 

Per quanto riguarda il giudizio individuale sulle singole atlete a Eugene non ci sono state grandi disparità di valutazione fra le atlete che hanno gareggiato sia nella 20km che nella 35km (solamente 4). 

 

Più marcata la diversità di giudizio di alcune atlete che hanno gareggiato sulla medesima distanza nelle le gare di Eugene, Muscat e Monaco. 

 

 

Analisi red cards

 

 

EUGENE:

 

Le analisi fatte dicono che i cartellini rossi nella 20km sono stati 23 con una media per nazione pari allo 1,6 (su 14 nazioni prese in considerazione). 

Nella 35km le red cards sono state 21 con una media dello 1,7 (su 12 nazioni prese in considerazione).  (vedere tabella 2)

 

Come già osservato per le palette gialle la giuria ha valutato più o meno alla medesima maniera la tecnica delle atlete nelle due gare.

Facendo il confronto con gli uomini non ci sono particolari differenze di cartellini rossi fra i due sessi.

 

 

MUSCAT:

 

Le red cards sono state 15 nella 20km con una media di 1,1.

Nella 35km: sono state inviate appena 3 red cards per una media per nazione di 0,4. (tabella 2).

Qui c’è da sottolineare che nella 20km le nazioni prese in considerazioni sono state 13 mentre nella 35km solamente 8 nazioni fra quelle esaminate hanno presentato atlete alla partenza.

 

Ampiamente diverso il confronto con il giudizio avuto negli uomini dove le medie erano state di 3,4 nella 20km e 2,8 nella 35km sulle 12 nazioni analizzate.

 

 

MONACO:

 

I summary esaminati riportano questi dati: 

nella 20km: red cards 26 con una media per nazione di 2,3. 

nella 35km. red cards 6 con una media di 0,6.

 

 

Tabella delle medie delle palette rosse postate sul tabellone delle squalifiche:

 

 

 

Uomini

20 km.

Donne

20 km.

Uomini

35 km.

Donne

35 km.

         

Eugene

1,9

1,6

2,2

1,7

Muscat

3,4

1,1

2,8

0,4

Monaco

3,0

2,3

3,8

0,6

 

 

Da sottolineare le medie parecchio diverse rispetto a quelle degli uomini. 

Nella 20km. femminile la gara giudicata più severamente è stata quella di Monaco, nella 35km. quella di Eugene. 

Per gli uomini le gare con la media di maggiori cartellini rossi sono state la 20km di Muscat e la 35km di Monaco.

 

Da rimarcare anche le differenze di giudizio fra uomini e donne fra le gare di Muscat e di Monaco.

Le atlete, rappresentanti le nazioni analizzate, prese in esame a Eugene sono stati 56; a Muscat 50 e a Monaco 37. 

 

 

Quante palette gialle si sono trasformate in red cards?

 

Un ulteriore osservazione che si vuole sottoporre all’attenzione è il rapporto e la differenza fra le palette gialle e le red cards fra le nazioni esaminate. 

Questo rapporto ci permette di conoscere la curva di attenzione del singolo atleta al “messaggio del richiamo del giudice”.

 

1. A Eugene abbiamo un rapporto medio nella 20km fra gialli e rossi di 3,2 (per ogni rosso ci sono 3,2 gialli). Come per gli uomini quasi identica la differenza nella 35 km. dove il rapporto medio è di 2,9. (vedere tabelle 1 e 2)

2. A Muscat il rapporto medio nella 20km è di 3,1. Nella 35km il rapporto medio è di 8,0 (1 solo rosso ogni 8 palette gialle) come si può osservare il divario è notevolmente diverso. (vedere tabelle 1 e 2). 

3. A Monaco abbiamo questi dati: nella 20km c’è un rapporto medio di 2,8. Nella 35km il rapporto medio è 3,8 (vedere tabelle 5 e 6). 

 

 

Tabella della rapporto medio fra palette gialle e red cards fra uomini e donne:

 

 

 

Uomini

20 km.

Donne

20 km.

Uomini

35 km.

Donne

35 km.

         

Eugene

3,4

3,2

3,2

2,9

Muscat

2,9

3,1

2,8

8,0

Monaco

2,6

2,8

1,8

3,8

 

 

Infine, come appare, nella 20km non ci sono enormi differenze fra le tre gare nel rapporto gialli/rossi fra i due sessi. 

Bisogna necessariamente mettere in risalto le differenze che si riscontrano nelle gare di Muscat e Monaco nella 35 km.

 

 

Altre analisi numeriche

 

Facendo un ulteriore calcolo fra il totale delle palette gialle e delle red cards nella 20km rispetto alla 35km. Precisando, ancora una volta non su tutti gli atleti presenti in gara, ma solamente sugli atleti delle nazioni prese in considerazione si riscontra:

 

1. A Eugene si hanno avuto 74 palette gialle e 23 rossi (totale 97) nella 20km. Nella 35km invece i gialli sono stati 78 e i rossi 21 (totale 99). Il totale degli interventi della giuria è stato praticamente identico nelle due gare.

2. A Muscat si riscontrano questi numeri: nella 20km. le palette gialle sono state 47, i cartellini rossi 15 (totale 62). Nella 35 km. i gialli sono stati 24, i rossi 3 (totale 27). Ci sono state ben 35 decisioni in più nella 20 km.

3. A Monaco si possono osservare questi dati: nella 20km le palette gialle sono stati 73 e le red cards 26 (totale 99). Nella 35km le palette gialle sono stati 23 e le red cards 6 (totale 29). I provvedimenti sono addirittura 70 in più nella 20km.

 

 

Tabella del totale di gialli e rossi sulla 20 km. nelle tre competizioni fra uomini e donne:

 

 

 

Uomini

Gialli

20 km.

Uomini

Rossi

20 km.

Totale

 

 

Donne

Gialli

20 km.

Donne

Rossi

20 km.

Totale

 

Eugene

79

23

102

74

23

97

Muscat

119

41

160

47

15

62

Monaco

72

27

99

73

26

99

 

 

Si deve evidenziare la notevole diversità di giudizio della giuria di Muscat fra uomini e donne.

 

 

Tabella del totale di gialli e rossi sulla 35 km. nelle tre competizioni fra uomini e donne:

 

 

 

Uomini

Gialli

35 km.

Uomini

Rossi

35 km.

Totale

 

 

Donne

Gialli

35 km.

Donne

Rossi

35 km.

Totale

 

             

Eugene

78

24

102

78

21

99

Muscat

98

34

132

24

3

27

Monaco

39

21

60

23

6

29

 

 

 

La giuria di Eugene, al di là del diverso numero di atleti presi in considerazione, ha comunque preso dei provvedimenti numericamente molto simili (102 e 99). 

Nelle altre due competizioni nelle donne gli interventi della giuria, come già segnalato, in precedenza sono stati minori rispetto agli uomini sia nella 20km che nella 35km.

 

Finiamo ripetendo le considerazioni finali già evidenziate per gli uomini. Analizzando le varie tabelle che sono state proposte ci si può sbizzarrire nel cercare e studiare tutte le varie situazioni che si sono venute a creare non soltanto prendendo in esame le nazioni che sono state analizzate, ma studiando ed esaminando le differenze fra le competizioni per ogni nazione e per ciascun atleta.

 

Anche nelle donne si riscontrano notevoli diversità di giudizio delle singole atlete fra le tre competizioni. 

Come per gli uomini è abbastanza inspiegabile il fatto come alcune atlete che a giudizio di più tecnici di varie nazioni abbiano presentato diversi problemi tecnici non siano state praticamente mai o poco sanzionate. 

 

Questo pone all’attenzione il problema della disparità di giudizio in particolare nei diversi continenti che si affacciano sempre più prepotentemente nel panorama internazionale. 

Finita l’epoca della commissione di marcia, che almeno un piccolo indirizzo lo dava. Si sta andando, purtroppo, verso un giudizio non uniforme e univoco.

Da più parti si era atteso il “toccasana” offerto dalla tecnologia (project insole) ma di questo non si è saputo più nulla.  

Qualcosa e qualche nuova idea per raggiungere un giudizio univoco si dovrà in qualche modo, per il bene della specialità, cercare di attuare.

 

 

 

 

Per le tabelle statistiche: clicca qui

 

 

 

 

 



 
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